Per avere abbastanza energia solare a disposizione, i due comandanti dovranno adattare la rotta in funzione del sole. «In aggiunta agli elementi tradizionali come il vento e le correnti marine, dobbiamo tener conto anche del sole, indispensabile per il raggiungimento di questo exploit» ha spiegato d'Aboville. Basato a Yverdon-les-Bains, il progetto internazionale PlanetSolar ha riunito una squadra di fisici, ingegneri, costruttori navali e specialisti nella protezione dell'ambiente. Il costo preventivato è di circa 20 milioni di franchi.
Raphaël Domjan non solo vuole circumnavigare la Terra (da Est a Ovest, lungo la linea dell'Equatore), ma vuole farlo in un tempo preciso: 120 giorni. Meno del doppio degli 80 di Phileas Fogg, protagonista dell'immortale romanzo di Jules Verne. Anche lì il mezzo di trasporto, una mongolfiera, era rispettoso dell'ambiente. «Con le nostre ricerche speriamo di potere essere utili allo sviluppo su larga scala di nuovi tipi di veicoli ibridi, silenziosi e soprattutto più puliti» aveva spiegato in passato l'ingegnere Richard Masple, capoprogetto della SolarPlanet. E Raphaël Domjan: «Siccome la gente è di natura piuttosto restia ai cambiamenti, occorrono dei progetti un po' folli come il nostro per attirare l'attenzione generale sull'enorme potenziale delle energie rinnovabili».
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