La singolare notizie viene riportata dalla BBC che racconta come a Longyearbyen, un paese delle isole Svalbard, al largo delle coste norvegesi, sia in vigore il divieto di morire nella località. Chi s'avvicina al termine dei suoi giorni viene rispedito al "continente" per completare l'agonia. Non è per la mancanza di strutture mediche che le autorità locali siano contrarie ai decessi, ma perché non sanno più dove mettere i morti. L'unico cimitero dell'arcipelago ha smesso di accettare nuovi ospiti settant'anni fa. Allora si è infatti scoperto che per le rigidissime condizioni climatiche - le Svalbard sono uno dei centri di popolazione più vicini in assoluto al Polo Nord - i cadaveri non venivano gradualmente assorbiti dalla terra, ma restavano semplicemente congelati, come tante bistecche nel freezer.
martedì 22 luglio 2008
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
1 commento:
Pègio amò al ssimiter de Deceptionøya!?!
Posta un commento