
La collaborazione tra Google e Nanaimo ha origini antiche: la città canadese, infatti, registrava già un numero record di servizi digitali messi a disposizione dei cittadini grazie all'uso intenso e creativo di Google Maps. Dalla gestione dei parchi al catasto, dal cimitero ai vigili del fuoco. Nanaimo era già accessibile on line a tal punto che la rivista Time l'aveva definita la capitale di Google Earth. E la sua fama digitale, messa in discussione solo da quella San Francisco, è destinata ora a crescere con la versione 4.3 del software. Nel 2009 il primo aggiornamento. Prima città a inviare a Google i dettagli della sua mappa elettronica, comprese fognature, fotografie aeree dei palazzi e immagini di tutti gli edifici commerciali, Nanaimo ha fornito persino la posizione in tempo reale dei veicoli dei vigili del fuoco chiamati per le emergenze. E poichè il centro della città e i suoi grattacieli, come tutte le città del mondo, sono in costante evoluzione, per il 2009 è già previsto un nuovo aggiornamento dei dati.
Fra i tanti servizi proposti dal portale earth.nanaimo.ca, ci sono negozi, ristoranti, autofficine. E' inoltre possibile reperire online i dati catastali di tutte le proprietà della città, documentarsi sulla storia dei quartieri e addirittura visitare virtualmente il cimitero tramite un capillare sistema di Gps.
La prima città completamente tridimensionale è anche una scommessa turistica: partendo dal presupposto che più informazione la gente ha, più sarà interessata a visitare la città. Per Kristensen, capo dell'ufficio tecnologico di Nanaimo ha dichiarato: "Abbiamo dato a Google anche le mappe delle nostre fondamenta. Siamo probabilmente i primi ad averlo fatto e pensiamo che la nostra sinergia col motore di ricerca più usato al mondo possa essere molto utile allo sviluppo del turismo".
I risultati, a quanto pare, iniziano a vedersi: Vancouver ha già reso disponibili su Google Maps i tracciati del suo sistema di trasporto pubblico e presto sarà la prima provincia canadese a pubblicare in rete i suoi archivi. Tramite il motore di ricerca sarà infatti possibile accedere alla lista completa dei parchi della zona, conoscere i nomi delle foreste e l'ubicazione dei ponti, individuare rapidamente i percorsi delle linee elettriche e disporre della mappa dettagliata di riserve minerali, di gas e di carbone.
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